Il
Controller MIDI Chord Micro MU è un controller MIDI che
incorpora una mini tastiera a 25 tasti sensibili alla dinamica, 8 pad
retro illuminati con risposta in dinamica, 4 controlli rotativi, 4 controlli
fader, 8 pulsanti per accedere alle varie funzioni, e 4 memorie programmabili
dallutente.
Il tutto è condensato in uno strumento lungo poco più
di 30 cm, dal peso di circa 800 grammi, perfetto per poter essere trasportato
agevolmente, e comodo anche in situazioni di poco spazio.
Si connette al computer tramite porta USB da dove viene anche alimentato
con un consumo di corrente minimo (100 mA).
Il Chord Micro MU Control Station controller funziona sia con sistema
operativo Windows che con Mac OsX.
Per Windows XP e Mc Os X non è necessario installare alcun driver
per il suo utilizzo.
Per Windows Vista e Windows 7 occorre scaricare
il driver (link).
In dotazione software per la modifica delle funzionalità MIDI
del Micro MU controller solo per sistema operativo Windows.
CONFEZIONE
La
confezione è molto sobria, nella scatola insieme al controller
troviamo il cavo USB per la connessione con il computer, un Cd Rom che
contiene il manuale in formato PDF in lingua inglese, ed il software
di gestione per Windows anche questo in lingua inglese.
UTILIZZO
Il Chord Micro MU controller è stato testato su PC con Windows
7 e Windows XP, e su MAC con OS X senza incontrare
nessun problema.
Sono stati utilizzati diversi software per testare loggetto, Cubase,
Reason, Rebirth, Arturia Mini Moog, Korg Legacy Collection, Band in
a Box, Logic, ed altri tools che gestiscono il protocollo MIDI,
in tutte le varie funzioni supportate dal Micro MU Control Station.
Basta collegare il cavo USB al computer e nel giro di qualche secondo,
senza dover installare driver aggiuntivi, il Micro MU Control Station
è pronto ad inviare segnali MIDI alla vostra Digital Audio Workstation
(DAW), sequencer MIDI, virtual instrument, plugins VST, effetti elettronici,
tastiere, e a qualsiasi dispositivo che supporta il protocollo MIDI
(Musical Instruments Digital Interface).
Sul pannello superiore della macchina sono presenti 4 led rossi
che in base alle funzionalità operative selezionate indicano
lo stato del Chord Micro MU control station.
Connettendo il Micro MU al computer si accenderà il primo led
a sinistra indicando che lo strumento è in funzione.
DESCRIZIONE
Tastiera
I tasti, anche se mini, sono di buona qualità ed abbastanza robusti,
consentono di suonare senza troppe difficoltà.
Ovviamente, vista lestensione di due ottave e la grandezza dei
tasti, non possiamo pensare ovviamente di suonare brani pianistici complessi.
La tastiera è dinamica al tocco, e la risposta regolabile
tramite software con quattro curve di sensibilità, normale,
leggera, dura, e fissa (senza dinamica) questa ultima definibile dallutente
( da 0 a 127) utilizzando il software di editor in dotazione.
Tramite
i due pulsanti octave shift < > è possibile trasportare
lestensione in ordine crescente o decrescente delle ottave suonabili
dalla tastiera che abbraccia lintero range del protocollo MIDI
di 10 ottave e mezzo.
Lavvenuta pressione dei pulsanti octave shift < > ci viene
segnalata dallaccensione progressiva di uno dei 4 led posti sul
pannello, sotto ai pulsanti.
Purtroppo la visualizzazione del led acceso non ci permette di capire
in che ottava ci troviamo viste le 10 ottave di estensione e i 4 led
a disposizione, ma resta comunque una segnalazione di conferma che il
pulsante octave shift è stato premuto in ordine crescente o decrescente
< >.
Tramite il software in dotazione è possibile cambiare il canale
MIDI di trasmissione della tastiera (da 1 a 16) impostato di default
su 1, e trasporre i tasti su una differente tonalità a nostra
scelta.
Premendo il pulsante sul pannello CC MODE, la tastiera cambia
la sua funzionalità, e i 25 tasti diventano altrettanti controller
MIDI, ripremendolo la tastiera torna a trasmettere le note.
Il pulsante CC MODE quando attivato si retroillumina di rosso e si spegne
quando il pulsante CC MODE viene premuto di nuovo.
Tramite
il software di edit in dotazione è possibile definire per
ogni singolo tasto della tastiera il codice di Control Change inviato
in uscita, e se il tasto agisce da pulsante o da interruttore.
In modalità pulsante il tasto invia due valori al controller
uno quando viene premuto e laltro al rilascio del tasto stesso
definibile tramite il software di edit.
In modalità interruttore il tasto invia un valore al controller
quando viene premuto, ed un altro valore quando lo stesso viene premuto
di nuovo, anche questi due valori sono definibili a piacere tramite
il software in dotazione.
Pad
Il
Chord Micro MU control station è dotato di 8 pad sensibili
alla dinamica , come per la tastiera anche per i pad la risposta al tocco
è regolabile tramite il software in dotazione, con quattro curve
di sensibilità, normale, leggera, dura, e fissa (senza dinamica)
questa ultima definibile dallutente ( da 0 a 127).
Il materiale con cui sono costruiti i pad è molto robusto, non
sono ipersensibili al tocco come molti pad economici, e quando vengono
percossi si illuminano di rosso, molto comodo per visualizzare
leffettiva trasmissione del segnale via MIDI.
In configurazione di fabbrica i pad sono impostati sul canale MIDI 10
che viene utilizzato normalmente nello standard General MIDI per la batteria,
e i vari pad sono già preconfigurati per trasmettere i valori MIDI
di nota on/off per gli strumenti bass drum, snare, hi hats open e close,
hi mid tom, low tom, crash, ride.
Tramite il software di gestione in dotazione è possibile
riprogrammare
la funzionalità di ogni singolo pad.
Si può assegnare ad ogni pad un canale MIDI differente (1-16),
e valori di nota in uscita sul range delle 10 ottave (0-127), oppure si
può cambiare la funzionalità del pad da generatore di evento
(nota on/off) a control change.
Questo significa che i pad possono diventare anche dei pulsanti per
pilotare avvio e stop di un sequencer, di una batteria elettronica,
o possono far partire dei campioni, controllare altre unità hardware,
e quant'altro è possibile fare tramite l'uso del MIDI.
Come per la tastiera (vedi sopra) anche per i pad è possibile
definire il codice di control change inviato in uscita, e se il pad
agisce da pulsante o da interruttore.
Quando il pad viene utilizzato come interruttore una volta toccato si
illumina di rosso, e resta illuminato fino a quando non viene toccato
di nuovo.
Fader e controlli rotativi
Il
Chord Micro MU Control Starion dispone di 4 fader e 4 controlli
rotativi utilizzabili esclusivamente come controller MIDI dei parametri
di Control Change.
Nonostante le dimensioni di tutto loggetto, i controlli son ben
spaziati tra loro, di buon materiale, le manopoline sufficientemente
grandi per essere usate anche su due controller adiacenti contemporaneamente
senza problemi.
Con luso del software in dotazione è possibile per ogni
fader e controllo rotativo definire il numero di Control Change inviato
via MIDI, e i valori di soglia: controller a zero, controller al massimo.
Si possono anche cambiare i canali MIDI di trasmissione ma non singolarmente
per gli otto controlli.
In pratica il fader ed il controller rotativo posto al di sopra condividono
lo stesso canale MIDI, quindi si possono assegnare 4 canali MIDI
differenti, uno per coppia fader/controllo rotativo.
I messaggi di Control Change nel protocollo MIDI sono utilizzati per
comunicare il movimento di determinati parametri in tempo reale.
Il Controller Number indica uno dei potenziali 64 Control Change
utilizzabili.
I numeri di Control Change da 0 a 31 vengono utilizzati per identificare
dei controlli a valore continuo (sliders, controlli rotativi, rotelle,
etc) mentre i numeri di Control Change da 64 a 95 sono utilizzati per
identificare interruttori (pedale sustain, pulsanti, etc.)
Per vedere tutti i Control Change supportati da uno strumento elettronico
bisogna consultare la sua MIDI
Implemention Chart, normalmente verso la fine del mauale d'istruzione
della vostra tastiera o dispositivo MIDI viene presentata una scheda
nella quale vengono riassunte tutte le funzioni MIDI implementate.
Funzione dei pulsanti
Sul
bordo sinistro sono presenti 8 pulsanti per accedere a diverse funzioni.
I pulsanti rispondono bene alla pressione delle dita, non sono troppo
morbidi, e quando schiacciati danno una sensazione di click tattile.
Dal basso, oltre ai classici octave up e down, per spostare lestensione
delle ottave che si suonano con la tastiera, troviamo due pulsanti denominati
pitch up e pitch down che provocano uno slittamento di frequenza delle
note suonate verso lalto o verso il basso in base al pulsante
premuto.
In pratica si ottiene leffetto tipo pitch bender, invece della
manopola a molla con ritorno centrale tipica dei sinth, troviamo questi
due pulsanti, che fanno egregiamente la loro funzione.
Purtroppo non è possibile definire il valore di slittamento della
frequenza (pitch) che è fisso ad un tono, e tramite il software
in dotazione è possibile regolare la velocità con cui
slitta la frequenza quando il tasto viene premuto.
Il pulsante PROG una volta schiacciato si retroillumina di rosso
e resta acceso fino a quando non viene premuto di nuovo.
Con la funzione PROG attiva, i due pulsanti Octave Shift < > cambiano
funzione e diventano i pulsanti avanti e indietro per selezionare i
suoni (Program Change da 0 a 127) sul software audio, expander, tastiera,
virtual synth, o quantaltro collegato al sistema MIDI della nostra
DAW.
Con il tasto PROG attivo i 4 led utilizzati per segnalare i cambi di
ottava della tastiera cambiano anche essi la modalità di visualizzazione.
Una volta attivato PROG il led di stato acceso che indica lottava
della tastiera si spegne.
Premendo i pulsanti < > per cambiare suono, lampeggeranno
i due led centrali che indicano visivamente che il pulsante
è stato correttamente schiacciato, e che linformazione
di Program Change è stata inviata via MIDI.
Il pulsante BANK serve per richiamare una delle 4 memorie programmabili
a disposizione dellutente.
Ogni memoria può contenere differenti settaggi del controller.
BANK funziona in congiunzione con i pulsanti Octave Shift < >
, una volta attivato BANK si può selezionare una della 4 memorie
utente utilizzando i pulsanti < >, uno dei 4 led di stato si illuminerà
di conseguenza segnalando la memoria scelta.
Premendo BANK il pulsante si
retroillumina di rosso e resta attivo fino a quando non viene
schiacciato di nuovo, contemporaneamente si illumina anche uno dei 4
led di stato che indica quale delle 4 memorie si sta utilizzando in
quel momento.
Il pulsante MOD che sta per modulation attiva il vibrato sul
timbro che stiamo suonando, e funziona come su tutte le tastiere in
commercio.
Premendolo si illumina di rosso e produce leffetto di modulazione,
rilasciandolo la modulazione del suono termina, e il pulsante si spegne.
Lultimo pulsante presente è denominato CC MODE di
cui abbiamo parlato precedentemente in relazione alla tastiera.
Riassumendo quando la funzione CC MODE è attiva, i 25 tasti della
tastiera diventano altrettanti controllers MIDI programmabili via software.
Micro MU controller editor software
Attualmente il software di gestione è disponibile solo per sistema
operativo Windows.
Questo non è un grosso limite per gli utenti Mac, in quanto la
maggior parte dei virtual instrument e delle DAW in commercio offrono
la possibilità di utilizzare il MIDI Learn (la possibilità
di assegnare un Control Change MIDI dal controller al parametro del
virtual instrument o effetto o altro, senza ausilio di software aggiuntivo)
e quindi lutilizzo delleditor può risultare superfluo
per la maggior parte delle applicazioni sui fader e sui controlli rotativi.
Il
software di editor per Windows si trova sul Cd Rom, e non ha una procedura
di installazione.
Il suo funzionamento è basato su un unico file eseguibile davvero
ridotto solo 1,7 Mb e 2 piccolissimi file .ini
Si può utilizzare direttamente dal Cd cliccando su Micro MU
software editor.exe, oppure si può copiare su qualsiasi supporto,
hard disk penna usb etc.
Trovo tutto questo un aspetto molto positivo sulla qualità del
software.
Non dovere installare nulla sul computer, ed un eseguibile di piccole
dimensioni, sono quasi sempre un sinonimo di perfezione di un software.
Lutilizzo di un unico programma .exe fa pensare a degli sviluppatori
consapevoli delle possibili falle che si potrebbero creare appoggiandosi
a moduli integrati nel sistema operativo, in questo caso Windows e le
sue DLL.
Leditor è abbastanza semplice da utilizzare e permette
di personalizzare tutti i parametri come descritto nelle varie sezioni
della recensione.
Il manuale presente nel Cd ne spiega rapidamente lutilizzo
che è abbastanza intuitivo.
La grafica del software riproduce il Micro MU controller, cliccando
sui vari moduli, pad, tastiera, fader, etc, compaiono in basso le schermate
con i parametri da cambiare per il modulo selezionato.
Allavvio il programma non controlla se il Chord Micro MU è
connesso al computer, per cui si può utilizzare il software anche
senza avere il controller a portata di mano.
Oltre ai menù per la personalizzazione dei parametri delle 4
memorie a disposizione il software offre la possibilità di salvare
e ricaricare i nostri settaggi dai vari dispositivi di memorizzazione
dati.
Ultima nota finale, utilizzando il software su diversi computer non
si è mai bloccato.
CONCLUSIONI
Sicuramente i vantaggi offerti da questo Chord Micro MU sono le sue
dimensioni e peso estremamente contenuti, uniti ad una dotazione completa
di dispositivi di controllo MIDI (tastiera, pad, manopole, etc).
Loggetto nonostante sia in plastica è costruito con materiali
abbastanza solidi, e risulta molto compatto ed ergonomico.
Inoltre non sono assolutamente da sottovalutare, specialmente per un
uso dal vivo. le tante possibilità di personalizzazione dei parametri
assegnabili ai dispositivi del Micro MU tramite leditor.
Lascio alla vostra fantasia la molteplicità di controlli realizzabili
da utilizzare sul palco, in un DJ set live, o in una performance di
improvvisazione di musica elettronica, dove potrete controllare i vostri
dispositivi MIDI con questo fantastico mini gioeiellino.
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