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Computer music |
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La musica, definita a volte come un compromesso tra il caos e la monotonia, appare allo studioso di teoria dell'informazione come un disordine ordinato, che sta in qualche modo tra un'assoluta casualità e una completa ridondanza. Questa
opinione è conforme a molti punti della tradizionale estetica
musicale. Il compositore
usando ciò che Strawinski ha chiamato " la grande
tecnica della selezione ", introduce la ridondanza in quel materiale
relativamente casuale di cui dispone allo scopo di organizzarlo in un
contesto " significativo ". In musica
come in ogni altro settore della comunicazione, il termine " significazione
" è assolutamente difficile da definire. Da un punto di vista analitico, il contenuto estetico della musica può essere considerato in termini di fluttuazioni tra un'assoluta casualità e un'assoluta ridondanza. Le. fluttuazioni significative si manifestano non solo tra una composizione e l'altra, ma anche tra elementi di una stessa composizione. Per fare
un esempio molto semplice, l'accordo di settima di dominante
sol-si-re-fa è, secondo le regole dell'armonia tradizionale,
altamente ridondante, perché sarà seguito quasi sempre
dall'accordo do-mi-sol. |
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L'accordo
di settima diminuita sol diesis-si-re-fa invece è molto
meno ridondante, perché può essere seguito con uguale probabilità
da una dozzina o più di altri accordi. Consideriamo ora la forma
d'organizzazione della sonata che i classici usavano come primo
movimento di composizioni più lunghe. Qui la " esposizione " in cui sono presenti i temi, è largamente ridondante (cioè prevedibile ); la " ripresa ", in cui gli stessi temi vengono riesposti, ha le stesse caratteristiche. Lo " sviluppo " intermedio, durante il quale i temi sono spezzati, ricomposti e trasportati in diverse tonalità, è molto meno ridondante. |
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Per fare
un ultimo esempio, il mezzo stilistico della modulazione (cambiamento
di tonalità) ha subito negli ultimi due secoli una costante
diminuzione di ridondanza. Molti
compositori contemporanei hanno addirittura abbandonato il concetto
di tonalità e di modulazione
e si avvicinano cosí ad una completa casualità. |
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