Praticamente, collegando il MIDI OUT di uno strumento A al MIDI IN di uno strumento B, occorre far riferimento alla parte "TRANSMITTED" per conoscere i messaggi iniziabili dall'apparecchio A, mentre è necessario basarsi sulla parte "RECOGNIZED" per sapere quali siano i messaggi che l'apparecchio B può ricevere.

La MIDI Implementation Chart è divisa in quattro colonne.

La prima colonna definisce le funzioni MIDI;
la seconda ci informa circa la trasmissione delle funzioni:
la terza circa la ricezione; la quarta è riservata alle annotazioni.

Vengono poi utilizzati i simboli O e X, che stanno rispettivamente per SI e NO, cioè esistenza o meno della funzione MIDI.

L'asterisco *, invece, ci rimanda alle notazioni presenti sul fondo della tabella.

DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI:

1. BASIC CHANNEL (= canale base);
a. DEFAULT = canale assegnato all'apparecchiatura al momento dell'accensione.
b. CHANGED = canali che possono essere assegnati usando gli opportuni controlli dell'apparecchio.

2. MODE (= modo di trasmissione/ricezione):
a. DEFAULT = è il modo di trasmissione o ricezione al momento dell'accensione. Solitamente viene indicato Mode X (dove X può essere 1,2,3 o 4). I vari modi sono indicati al fondo della pagina contenente la MIDI Implementation Chart.
b. MESSAGES = sono messaggi che possono essere ricevuti e trasmessi.
c. ALTERED = sono i modi non ricevibili dall'unità ed i modi sostitutivi.

3. NOTE NUMBER (= numero di nota)
a. NOTE NUMBER = gamma di note che possono essere trasmesse o ricevute.
b. TIME VOICE = gamma dei numeri di nota che possono essere trasmessi o ricevuti.
b. TIME VOICE = gamma dei numeri di nota ricevuti i cui suoni sono normalmente generati dagli elementi di generazione sonora del ricevente.

4. VELOCITY (= velocità cioè "dinamica")
a. NOTE ON/NOTE OFF = indica la trasmissione/ricezione della dinamica. Di solito è indicata anche la gamma dei valori ricevuti/trasmessi.

5. AFTERTOUCH
a. AFTERTOUCH = indica la trasmissione/ricezione di tale messaggio.

6. PITCH BENDER
a. PITCH BENDER = indica la trasmissione/ricezione di tale messaggio.

7. CONTROL CHANGE (= cambio dei controlli)
In questo spazio vengono elencati una serie di controlli MIDI. Nelle colonne "Transmitted" e "Recognized" sono presenti i simboli O o X che indicano la presenza o meno delle funzioni. Nella colonna REMARKS vengono indicate le funzioni relative ai numeri indicati nella prima colonna.

8. PROGRAM CHANGE (= cambio di programma)
Indica la capacità di trasmettere/ricevere cambi di programma.
Viene anche indicata la gamma di Program Change che ha corrispondenza nei numeri dei Toni selezionati.

9. SYSTEM EXCLUSIVE (= Sistema Esclusivo)
II Sistema Esclusivo, se trasmesso/ricevuto, in genere può essere attivato/disattivato a piacere.

10. SYSTEM COMMON (= Sistema Comune)
I messaggi di Sistema Comune sono tre:
- Song Pos. = Song Position (numero di misura MIDI in una song)
- Song Sel. = Song Select (selezione di song)
- Tune = Tune Request (richiesta di accordatura)
La trasmissione/ricezione di questi messaggi è indicata nelle solite due colonne.

11. SYSTEM REAL TIME (= messaggi di sistema in tempo reale)
Questi messaggi sono due:
- Clock = Tuning Clock (tempo di clock usato per la sincronizzazione.
- Commands = Start, Continue e Stop (comandi di partenza, di continuazione e di fermata). Anche questi possono essere trasmessi/ricevuti a seconda delle apparecchiature.

12. AUX MESSAGES (= Messaggi Ausiliari)
Comprendono:
LOCAL ON/OFF (= separazione della tastiera dalla sezione synth)
ALL NOTES OFF (= evita il permanere di note qualora non venga ricevuto per qualche motivo il messaggio di disattivazione)
ACTIVE SENS (= messaggio periodico inviato ogni 300 msec. che informa il ricevente circa la presenza del collegamento MIDI)
RESET (= assume significati diversi in relazione alle apparecchiature)

13. NOTES (= annotazione)
Questa voce può comprendere ogni genere di commento.