Proponiamo una discografia della musica elettronica
seguendo una suddivisione per aree, invece di una catalogazione per tecniche di
realizzazione (elettroacustica, concreta, live electronics, computer music,
ecc.).
Il raggruppamento della sezione "anni
60" rappresenta esperienze compiute in prevalenza negli anni
Sessanta e individua diverse forme di sperimentazione.
La sezione "live
electronics" riguarda esclusivamente l'uso dei live electronics
nella sua accezione più radicale, ossia nell'improvvisazione dal vivo.
La sezione "minimalismo"
raggruppa una serie di esperienze in cui la diversificazione dei gruppi (dal minimalismo
al collage, ai suoni ambientali) rappresenta la parte essenziale, e non il procedimento
di produzione e realizzazione dei materiali sonori.
Con la sezione "trascrizioni"
siamo sul versante della musica d'uso, in particolare nelle trascrizioni con strumenti
elettronici di brani di musica classica.
Nella sezione "jazz
elettronico" viene data indicazione dell'uso del mezzo elettronico
nell'area del jazz.
Nella sezione "rock"
si forniscono esempi dello sfruttamento intensivo degli strumenti elettronici
e in particolare del sintetizzatore in un'area musicale che è (o è
stata) etichettata come rock.
Solo i primi due raggruppamenti ambiscono
a qualche completezza; per gli altri quattro si tratta di un'ampia scelta
a carattere piuttosto esemplificativo.
La discografia arriva cronologicamente
alla fine degli anni 70'.
Con l'avvento profondo delle tecnologie
digitali anche in campo musicale, e con l'introduzione dell'interfaccia MIDI nel
1983, la diffusione di "musica elettronica", o di musiche eseguite con
strumenti elettronici è diventata di uso comune.
Con l'introduzione
dei "campionatori" sempre intorno all'inizio degli anni 80', si è
data vita ad un nuovo fenomeno di "costruzione dei suoni" basato sul
campionamento e lo stravolgimento di suoni o di intere parti di brani musicali
"rubate" qua e là...
Per questo motivo crediamo che un
po' tutta la musica "moderna" abbia attinto e attinga ancora dalle opere
degli artisti qui proposti, che sono stati in qualche modo i pioneri del Suono
Elettronico.